“Conte e Rossini” è una “moderna trattoria contemporanea” ospitata all’interno del Grand Hotel Campione d’Italia.
Una location vista lago, esclusiva ed elegante, dove nasce una nuova proposta gastronomica che abbraccia la tradizione italiana in una chiave contemporanea.
“Conte e Rossini” è il frutto di un progetto nato nel 2018 dall’amicizia quarantennale tra due chef di eccellenza: Bernard Fournier e Luciano Tona.
Lo Chef Fournier, Presidente di Royal Fournier, riconosciuto per la sua cucina classica e per un menu dedicato al foie gras di anatre da lui sezionate. Bernard Fournier è noto a Campione dal 1992, anno in cui prese le redini del ristorante “Da Candida” che tre anni più tardi ricevette la stella Michelin.
Lo Chef Tona, invece è cresciuto nella Trattoria di famiglia “La fermata di Casatenovo” e diventato poi interlocutore di Marchesi, fino a passare nel team del brianzolo Enrico Crippa.
Ai fornelli, il giovane Chef Edoardo Savino, classe 1988, già formatosi presso il ristorante “Da Candida”.
Da questo connubio italofrancese nasce “Conte Rossini”, un movimento nuovo di italianità quale punto di riferimento per valorizzare quello che è, appunto, la cucina italiana ed il significato di mediterraneità.
Una “sfida”, come definita da Fournier, in una zona che è Italia, ma non è Italia. Un paesino che trent’anni fa ha conosciuto la ricchezza e che oggi, a seguito della chiusura del Casinò è rimasto in balia di una catastrofe economica.
Fournier e Tona vogliono partire proprio da qui, “spingendo sull’acceleratore”, incentivando la cucina italiana come motore di turismo enogastronomico per tenere alto il valore di Campione d’Italia, perché “il mondo cambia, ma non cambiano i gusti”.
I piatti che emergono sono strettamente collegati alla tradizione ed alla territorialità italiana, ma rivisitati in modo moderno ed innovativo.
“Conte e Rossini” ci porterà in un viaggio tra i territori italiani. Troveremo i sapori del sud nelle cozze all’arancia, cosi come nella parmigiana. Il tocco romano in una pagliata in raviolo. Faremo un tuffo al nord, nelle acque del lago di Como, con un riso e pesce persico. Infine, ritroveremo l’anima napoletana nella pastiera ed il profumo siciliano nel cannolo.
Oltre al nome, i piatti, portano quello che sono i valori immancabili della gastronomia italiana: semplicità, genuinità e qualità, valori che “Conte e Rossini” ha saputo reinterpretare in chiave contemporanea.