Questi piccoli biscotti alle mele con core morbido sono irresistibili! Sembrano delle piccole torte, croccanti fuori e morbidissime dentro! Ma la cosa che mi piace di più è il profumo: mele, cannella e scorza di limone! 

Si tratta di biscotti senza burro, in sostituzione ho utilizzato dell’olio di riso, che utilizzo spesso anche per le torte, in quanto non ha un sapore deciso e non influenza la riuscita dal punto di vista del gusto della preparazione.

Questi biscotti alle mele non solo proprio biscotti da inzuppo, ma sono comunque ottimi per essere accompagnati ad una tazza di latte caldo, un tè o una tisana.

Profumatissimi, morbidi e squisiti: non vi resta che provarli!

Ingredienti

• 1 mela (tagliata a cubetti piccoli)
• 1 cucchiaio di zucchero di canna
• Succo di limone 
• 3 cucchiai d’acqua
• Cannella 
• 150g di farina 1
• 50g di olio di riso 
• 1 uovo 
• 80g di zucchero fine 
• 1/2 cucchiaino di bicarbonato di sodio
• Scorza di un limone bio

Preparazione

Sbucciate la mele e tagliatela a cubetti piccoli. La cuocerete in padella con lo zucchero di canna, l’acqua, la cannella ed il succo di mezzo limone. Quando sarà morbida la lascerete da parte ad intiepidire.

In una bacinella con le fruste elettriche o in planetaria, mescolate la farina con lo zucchero e l’olio. Aggiungete poi l’uovo sbattuto, il bicarbonato e la scorza di un limone bio.

Aggiungete le mele ed amalgamate. Otterrete un impasto molto appiccicoso, ma è giusto cosi. Lasciate riposare in frigo 30’.

Con l’aiuto di un cucchiaio formerete delle piccole palline, che andrete a sistemare sulla teglia coperta da carota forno. Lasciate spazio tra un biscotto ed un altro. Infornato, in forno preriscaldato a 170°C, per 8 -10 minuti. 

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L'articolo Biscotti alle mele con cuore morbido proviene da quarantaquattropiatti.

Puntiamo sui piatti veloci! Le torte salate sono ideali per ogni occasione: rustiche o scenografiche, veloci o elaborate, svuotafrigo o vegetariane. Trovo, sopratutto che siano veloci da preparare, anche, volendo, il giorno prima. Per me sono un salva cena, quando c’è poco tempo!

Grazie alla loro versatilità, le torte salate si adattano a qualsiasi occasione o necessità!

Ho voluto raggruppare in questo articolo otto impasti diversi ed alternativi per una torta salata, consigliandovi alcune proposte per il ripieno. A questo proposito: una volta ottenuto l’impasto desiderato, il ripieno può essere facilmente preparato con quello che abbiamo in dispensa o in frigo.

1. Impasto classico: la pasta brisè

• 225g di farina 0
• 110g burro freddo
• 1 tuorlo
• 45g di acqua fredda
• un pizzico di sale.

lavorare la farina aggiungendo il burro freddo a cubetti, quando si avrà un impasto granuloso, aggiungere il tuorli, sale e l’acqua e formare un panetto. lasciare riposare circa 10min. Dopodiché stendere l’impasto raggiungendo uno spessore di circa mezzo centimetro. Sistemare sullo stampo. Potete procedere ad una farcitura classica, come, ad esempio, spinaci e ricotta.

2. Impasto con farina di ceci e farro: 

Le versioni della pasta brisè sono infinte! Cosi, come possiamo metterci dentro gli scarti della verdura, possiamo sbizzarrici con le farine: di piselli, di kamut, integrale oppure come in questo caso di ceci. Il burro si può mettere oppure, come in questo caso, si può sostituire con l’olio.

In questo caso ho farcito con della fontina, ma nulla vieta optare per il tofu e per un latte vegetale per una versione senza lattosio.

Ingredienti:

Per la brisé:

• 120g di farina di farro
• 80g di farina di ceci
• 40ml di olio evo
• 50ml di acqua fredda

Per il ripieno

• delle civette di broccoli
• dei cavoli di bruxelles
• un uovo
• 150g di fontina ( altro formaggio)
• 100ml di latte intero
• sale
• mandorle

Preparate la brisé: mettete le farina sulla spianatoia a fontana, versateci sopra l’olio emulsionato con l’acqua, poco alla volta ed impastate.

Coprite con una pellicola è lasciate riposare mezz’ora in frigo.

Nel frattempo saltate la veduta in padella con un goccio d’olio. Salate e lasciate da parte.

Stendete l’impasto (con le mani sarà più facile), versateci sopra le verdure cotte e l’uovo sbattuto con il latte, poi le mandorle a granella.

Cuocete in forno preriscaldato 170 gradi per 30 minuti.

3. Impasto con farina di piselli

Il senso di questi impasti è quello di essere versatili, più spesso si fa un impasto, più si acquisisce dimestichezza e più è facile capire per cosa impiegarlo. Questo si traduce in un gran risparmio di tempo in cucina! 

Dopo le tartellette, ecco qui la crostata! Per farcirla ho preparato una crema buonissima con ortaggi di stagione (finocchi, porro e patate).

In più, in un’ottica di antispreco, ho riutilizzato gli albumi non impiegati nell’impasto per amalgamare il ripieno (senza necessità di consumare un uovo in più!).

Ingredienti

• 180g di farina 1
• 120g di farina di piselli
• 150g di burro freddo
• 2tuorli + 2 albumi
• 40g di parmigiano Reggiano grattugiato
• 60ml di acqua fredda
• sale

Per il ripieno

• 1 finocchio
• mezzo porro
• 1 patata
• sale e pepe q.b.

Preparazione

Versiamo le farine in una ciotola capiente, aggiungiamo il burro freddo tagliato a cubetti e procediamo con la sabbiatura (sbricioliamo il burro in modo che di mescoli bene). Aggiungiamo il parmigiano, il sale ed il tuorlo sbattuto, iniziamo ad impastare. Versiamo poco alla volta l’acqua. Impastiamo fino ad avere un’impasto omogeneo. Stendiamo l’impasto (1cm di altezza). Lasciamo riposare in frigo.

Per la crema: tagliamo a cubetti gli ortaggi puliti, li cuociamo in padella con un filo d’olio e due cucchiai d’acqua per 15 min. Frulliamo il tutto, aggiungendo un pizzico di sale e gli albumi. 

Facciamo la crostata e cuociamo in forno a 170gradi per 30’.

4. Impasto con scarti di verdura 

Potete prendere spunto dalla torta salata fatta con brisè di farina di ceci e farro, oppure da quest’altra torta salata, il cui impasto è preparato con scarti di verdure. 

Gli scarti in cucina sono degli ottimi alelati. Gran parte di questi scarti, possono essere utilizzati per le nostre preparazioni e/o conservarti per preparazioni future. 
Questo si traduce non solo in un benessere per il nostro ambiente, ma anche in un notevole risparmio economico a casa!

5. Impasto al coriandolo

Si tratta di una torta più fresca, che può essere consumata sia tiepida sia fredda ed è perfetta per la primavera e per l’estate.
Si tratta di una base brisè al coriandolo, ripiena di crema alla robiola di capra e verdura di stagione.

Ingredienti:

per pasta brisè:

• 220g di farina 0
• 1 cucchiaio di coriandolo in polvere 
• 110g burro freddo
• 1 tuorlo
• 45g di acqua fredda
• un pizzico di sale

Per la crema:

• 200g di robiola di capra @casaleroccolo
• 50g di latte senza lattosio
• 2 zucchine
• 2 carote
• sale 

Preparazione

Iniziare con l’impasto: lavorare la farina aggiungendo il burro freddo a cubetti, quando si avrà un impasto granuloso, aggiungere il tuorli, sale e l’acqua e formare un panetto. lasciare riposare circa 10min. Dopodiché stendere l’impasto raggiungendo uno spessore di circa 4mm. 
Prepstate la crema, mescolando la robiola con il latte ed io sale. Versate nello stampo. Tagliate le verdure in midi sottile. Sistemate le verdure.
Cuocete in forno statico a 180gradi per 35 minuti.

6. Impasto alla curcuma

Si tratta di una torta salata che si adatta bene all’estate, molto saporita e fresca.
La base è una brisè con curcuma e semi di sesamo, farcita con una crema di yogurt, naturale e greco, piselli fave e porri.

Oltretutto questa torta salata è molto scenografica, la ricetta la trovate qui!

7. Impasto all’avocado 

Avete mai pensato di preparare un impasto con dell’avocado? Certamente è possibile! Si tratta di una crostata salata all’avocado, senza burro e senza uova
Alla base troviamo una brisè in cui ho sostituito il burro con l’avocado (vale anche per altre preparazioni). Il  risultato è un impasto più croccante e delizioso 

Ingredienti

• 225 g di farina 00
• 120 g di polpa di avocado
• una presa di sale
• poco pepe nero
• 20 ml acqua fredda da aggiungere un po’ per volta

Preparazione

Lavorare insieme la polpa di avocado precedentemente frullata insieme alla farina, a poco pepe e al sale.
Aggiungere l’acqua poco a poco in modo da non rischiare che l’impasto diventi troppo molle e nel frattempo continuare a lavorare.
Dovesse comunque essere eccessivamente morbida aggiungere poca farina.

8. Impasto “gusto pizza” 

Per ultimo, torno a parlarvi di impasti strategici e super versatili, non solo per scelta (effettivamente l’impasto é buonissimo), ma anche quando vi manca il rotolo di pasta sfoglia o brisé in frigo! 
Tempo fa avevo preparato con questo stesso impasto dei biscottini salati, in questi giorni aggiungendo un classico e semplice ripieno di spinaci ho fatto una torta salata! .
Ecco cosa vi serve (con l’impasto avanzato, approfittate per assaggiare i biscottini!)

Ingredienti

Per la brisè

• 220g farina 2
• 100g di Parmigiano Reggiano (O Grana Padano) grattugiato
• Sale
• 120g di burro a temperatura ambiente
• 1 uovo grande
• 25g di concentrato di pomodoro (di più se volete un colore più acceso!)
• Origano q.b.
• Olio evo un cucchiaino 

Per il ripieno:

• 500g di spinaci
• Caprino o robiola q.b.
• Sale
• Un uovo

Preparazione 

Lavorate farina, parmigiano e burro. Aggiungete l’uovo, sale e concentrato di pomodoro. Origano se gradite. Formate il classico panetto e lasciate riposare in frigo 1h.
Frullate gli spinaci già cotti con il caprino, uovo e sale. 
Stendete l’impasto, mettete sullo stampo e riempite la crostata. Decorate con il resto dell’impasto. 
Forno statico 160gradi, preriscaldato, per 30’.

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Quante volte abbiamo voglia di un dolce, ma una lunga preparazione, magari anche complessa, ci fanno passare la voglia? Ci vuole proprio una torta facile e veloce (e al cioccolato!).

Per questo oggi vi propongo una torta, tra le più semplici, la cui preparazione (cottura compresa) non supera i 35 minuti (di cui massimo 10’ di preparazione, ma facendo le cose con calma!). Per di più si tratta di una torta al cioccolato, che rimane molto molto morbida dentro e croccante fuori!!

Se la regola generale è quella di utilizzate silo ingredienti a temperatura ambiente, in questo caso potete anche trasgredirla! La torta verrà buona ugualmente!

Ingredienti (stampo da 20/22)

• 200 g di cioccolato fondente al 65%
• 100 g di burro
• 90 g di zucchero semolato
• 60 g di farina 00
• 3 uova a temperatura ambiente
• 1 pizzico di sale
• 5g di lievito in polvere per dolci 

Preprazione

Non mi dilungo troppo nella descrizione della preparazione, perché davvero ci metterete poco tempo.

Accendete il forno a 170•C e nel frattempo occupatevi dell’impasto.
Sciogliete il burro ed il cioccolato a bagno maria (oppure in microonde, facendo attenzione a non bruciare il cioccolato, meglio se fate andare pochi secondi alla volta e mescolate).

Montate le uova con lo zucchero, fino ad ottenere un composto spumoso. Aggiungete il cioccolato fuso a filo e mescolate. Infine. incorporate la farina ed il lievito con una spatola.

Versate sullo stampo, imburrato ed infarinato, infornate per 25 min.

Per altre ricette a base di cioccolato puoi consultare qui. Non perderti, invece, le mie proposte della settimana sul mio profilo Instagram @caterina.ma

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La Cheesecake al doppio gusto, accompagnata da un coulis di lamponi è il dolce perfetto per celebrare San Valentino!

La ricetta della cheesecake fredda è una delle più facili in assoluto per realizzare in poco tempo il più amato dessert a base di biscotti e formaggio.

I passaggi per preparar il cheesecake al doppio gusto sono fondamentalmente tre: si prepara la base di biscotti, poi la crema al cioccolato e poi la crema classica. Il dolce dovrà, poi, riposare il frigo per almeno 6 ore, in modo che solidifichi. Meglio ancora se lo preparate la sera prima o il giorno prima, cosi il giorno dopo sarà più solido 

Ingredienti (per uno stampo da 20cm)

Per la base di biscotti:

• 125g di biscotti digestive
• 60g di burro

Per la crema al cioccolato:

• 140g di formaggio spalmabile (tipo Philadelphia o mascarpone)
• 80ml di panna fresca
• 60g di zucchero semolato
• 60g di cioccolato fondente
• 5g di colla di pesce

Per la crema classica:

• 150g di formaggio spalmabile (tipo Philadelphia)
• 90ml di panna fresca
• 60g di zucchero semolato
• 5g di colla di pesce

Per il coulis di lamponi:

• 100g di lamponi (anche surgelati)
• a piacere zucchero a velo (ho messo 2 cucchiai)
• 3 gocce di limone 

Preparazione:

Tritate i biscotti nel mixer, disponeteli in una terrina ed aggiungetevi il burro fuso. Amalgamate il tutto. Versate i biscotti sul fondo di uno stampo, ricoperto alla base con della carta da forno. Con all’aiuto di un cucchiaio livellate e compattate il tutto. Mettete in frigo per mezz’ora.

Fate ammorbidire 6g di colla di pesce mettendola in una ciotola con dell’acqua fredda per 10 minuti circa.

Prepariamo per primo la crema al cioccolato.

Versiamo la panna nella planetaria e la lavoriamo fino ad ottener una semi-montatura (finiremo di montarla con il composto della crema di formaggio).

Lavoriamo il formaggio insieme allo zucchero, fino ad ottenere un composto omogeneo. Incorporiamo cioccolato fondente fuso. Aggiungiamo la panna (tranne un cucchiaio) e finiamo di montare.

Scoliamo la gelatina, la strizziamo bene e la facciamo sciogliere con il cucchiaio di panna. L’aggiungiamo al composto.

Versiamo il composto nello stampo sopra i biscotti, livellando bene. Mettiamo in frigo.

Prepariamo la crema classica:

Versiamo la panna nella planetaria e la lavoriamo fino ad ottener una semi-montatura (finiremo di montarla con il composto della crema di formaggio).

Lavoriamo il formaggio insieme allo zucchero, fino ad ottenere un composto omogeneo. Aggiungiamo la panna (tranne un cucchiaio) e finiamo di montare.

Scoliamo la gelatina, la strizziamo bene e la facciamo sciogliere con il cucchiaio di panna. L’aggiungiamo al composto.

Versiamo il composto nello stampo sopra i biscotti, livellando bene. Mettiamo in frigo e lasciamo solidificare per almeno 6 ore.

Prepariamo nel frattempo il coulis di lamponi.

In una padella antiaderente versate i lamponi e lasciateli cuocere a fuoco dolce per circa 2 minuti, o fino a quando la frutta non ha rilasciato tutta l’acqua. Togliete dal fuoco unite il succo di limone e lo zucchero a velo. Mescolate con una frusta fino ad amalgamare tutti gli ingredienti e riportate la padella sul fuoco dolce per un altro minuto. Filtrate il composto con un colino premendo bene con una spatola e raccogliete la salsa ottenuta in una ciotola.

CONSIGLIO: Per togliere il cheesecake dallo stampo, mettetelo 10 minuti in freezer, cosi sarà più facile staccarlo!

Qui troverai altre ricette di Cheesecake, ottime anche per San Valentino. Non perderti le mie proposte della settimana sul mio profilo Instagram @caterina.ma.

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Il risotto ai funghi porcini e nocciole è un risotto sfizioso, un piatto molto saporito e scenografico!

Se non avete ancora assaggiato questo risotto, vi invito a farlo subito, perchè questo è un dei tanti risotti che merita tantissimo (che poi, secondo me, meritano tutti!).
I funghi se cucinati bene (non vanno salati, se non alla fine) riescono a rendere il risotto molto saporito e le nocciole donano quel tocco croccante ed insolito.

Ricordatevi che i funghi secchi dovranno essere idratati prima di finire in padella. Sarà opportuno quindi tenerli in ammollo in acqua calda, non bollente, per mezz’ora circa (o per quanto indicato dalla confezione).

I funghi freschi, invece, vanno puliti prima di essere consumati. Una volta che li avrete puliti accuratamente, potrete decidere se impiegarli separando i gambi dalle cappelle oppure se tagliarli longitudinalmente mantenendo il fungo per intero. Il tutto sarà scelto in base alle dimensioni del fungo stesso oppure della ricetta in cui impiegarli.

Ingredienti

• 1l di brodo leggero
• 320 di riso Vialone Nano
• 3 funghi porcini (oppure 40g di funghi porcini secchi)
• 80g di nocciole tostate
• uno scalogno
• alloro
• vino bianco secco
• Parmigiano Reggiano DOP grattugiato
• 30g di burro
• sale e pepe

Preparazione

Se avete preso i funghi freschi, mondate i funghi spazzolandoli delicatamente o strofinandoli con un pano unico in modo da eliminare i residui di terra. Se avete preso i funghi secchi, ravvivateli in acqua fredda per una 20 di minuti. 

Poi tagliateli in dadini e saltateli in padelli con 2 cucchiai di olio, sale e pepe per 4-5’.

In padella, rosolate lo scalogno (io lo metto tagliato a metà e poi lo elimino), metà delle nocciole sminuzzate grossolanamente e una foglia di alloro in 3 cucchiai di olio evo.

Dopo un paio di minuti aggiungete il riso e tostatelo per poco peno di un minuto, sfumate con mezzo bicchiere di vino bianco secco, lasciate evaporare. Unite, quindi, il brodo, poco alla volta, mescolate ogni tanto.

Dopo 12-13’ aggiungete i funghi precedentemente saltati, terminate la cottura del riso.

Spegnete e mantecate con grana e burro freddo. Aggiungete le nocciole e servite.

Clicca qui per vedere altre ricette di risotti sfiziosi! Non perderti, invece, le mie proposte della settimana sul mio profilo Instagram @caterina.ma

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Lo sapevate che con il cavolfiore possiamo preparare anche una sorta di “cous cous” di cavolfiore ? Si tratta di un piatto delizioso e molto saporito, il cous cous di cavolfiore vi saprà stupire!

Questo cous cous è un piatto unico che sorprende il palato con un gusto saporito e stuzzicante. La ricetta per realizzarlo è facilissima: il cavolfiore viene frullato e i granuli ottenuti conditi con pomodori secchi, gamberi e pinoli. Non è prevista una vera cottura ma solo una breve passata in padella, per amalgamare e far insaporire gli ingredienti.

Partendo dalla base, inoltre, potrete preparare tantissime ricette diverse! Infatti, il cous cous di cavolfiore si sposa bene oltre che con il pesce anche con carne, oltre che in una versione completamente vegetariana o vegana.

Ingredienti (per 4 persone):

• 1 cavolfiore (circa 800g)
• 8 pomodori secchi
• 10 gamberi sgusciati e puliti
• 20g di pinoli
• un cucchiaino di curcuma da scegliere in poca acqua calda
• sale e pepe q.b.

Preparazione

Per preparare il cous cous di cavolfiore rimuovetene le foglie e staccate le cimette. Sciacquatele sotto l’acqua fresca corrente, tamponatele con carta da cucina per asciugarle e frullatele, poche per volta, in un robot da cucina trasferendo i granuli ottenuti in una ciotola pulita.

Cuocete i gamberi in padella con un filo d’olio per qualche minuto. Appena noterete che hanno cambiato colore saranno pronti.

Tagliate grossolanamente i pomodori (già rinvenuti, se necessario). Aggiungete in padella con i gamberi, il cavolfiore tritato ed i pomodori secchi. Accendete il fuoco e saltateli in padella. Aggiungete un mestolo dell’acqua calda con la curcuma sciolta.

Tostate i pinoli in padella per 1-2 minuti ed aggiungeteli al cous cous di cavolfiore. Servite.

Non perdetevi le mie proposte della settimana sulla mia pagine Instagram @caterina.ma. Per altre ricette con il cavolo, puoi optare per una vellutata di cavolo romano con ceci speziati, oppure queste due vellutate “green”

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Gli Spaghetti integrali con crema di barbabietola, caprino, alici e pistacchi sono un piatto ricco, colorato e saporito.

Cotta, cruda, in insalata o in crema: la barbabietola ha mille sfaccettature ed un colore intensissimo che carica di energia!

Sono cresciuta vedendo mia mamma prepararsi queste insalatone con barbabietola cruda, ma a me la barbabietola cruda e da sola dice ben poco.
Invece, abbinata e combinata, può risultare molto interessante!

E’ il caso di questi spaghetti integrali con crema di barbabietola, alici, caprino e pistacchi. Buoni, facili da preparare e si fanno in una batti baleno.

La barbabietola è quindi un tubero da tenere in considerazione durante la sua stagione che va da agosto a febbraio!

Vediamo come preparare questo delizioso primo piatto!

Ingredienti (per 4 pers.)

• 300g di spaghetti integrali (o classici)
• una barbabietola piccola
• 80g di caprino
• 4 filetti di alici
• pistacchi tritati
• sale e pepe q.b.

Preparazione

Potete utilizzare le barbabietole già cotte (si trovano sottovuoto nella grande distribuzione), oppure potete cuocerle voi (si conservano poi per 3-4 giorni in frigo). Cuocete le barbabietole (con buccia!) in abbondante acqua per 50 minuti, dopodiché sotto l’acqua fredda le potrete sbucciare.
Cuocete la pasta come di consueto, ma lasciatela al dente. 
A parte in una padella rosolate le alici. Finirete la cottura degli spaghetti nella padella aggiungendo la crema di barbabietola (frullate la barbabietola con dell’acqua di cottura fino ad ottenere una crema). Aggiungete dell’acqua di cottura se necessario, incorporate il caprino e mantecate. Servite con i pistacchi.

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Se il cioccolato è il vostro miglior amico e dopo aver provato un’infinità di ricette, ne cercate una con un tocco in piu, allora questa torta al cioccolato e melagrana fa per voi!

Amanti della combo cioccolato e lamponi, fatevi avanti: qui c’è un’altra super combo per voi!

L’abbinamento cioccolato e cibi aciduli può sembrare, per alcuni, insolito. Molti preferiscono mangiare il cioccolato abbinato ad altro cioccolato oppure a cibi quali la vaniglia o la crema. 

Ma pensate che, secondo uno studio dell’Istituto spagnolo ESADE, i frutti che meglio si abbinano al cioccolato fondente sono mirtilli, lamponi, ciliegie, uva spina, ananas, kiwi, arance e mandarini.

Si tratta di cibi aciduli!

Questo perchè, tale abbinamento tenta il palato dei più golosi giacché genera un mix perfetto, sposando il gusto intenso del cioccolato alla freschezza e al sapore dolciastro, ma leggermente acidulo, di questi frutti. 

Nulla di insolito, insomma! 

Approfittando della sua stagione, in questo caso andremo ad aggiungere all’impasto del succo di melagrana. Per i più golosi, accompagnate la fetta di torta con una crema alla ricotta!!!

Ingredienti (per uno stampo da 20cm)

• 160g di farina 1
• 30g di cacao amaro in polvere
• 3 uova (da dividere)
• 150g di zucchero di canna
• 120g di succo di melagrana
• 60g di olio di riso
• 12g di lievito in polvere per dolci 

Preparazione

Tagliate la melagrana a metà e spremetela, dovresti ricavare circa 120g di succo. Mescolate la farina, il cacao ed il lievito e setacciateli. Dividete le uova e montate gli albumi a neve ferma. Lasciate da parte.

Sbattete i tuorli con lo zucchero di canna, fino ad ottenere un composto omogeneo e chiaro. Aggiungete l’olio e mescolate. Poi il succo di melagrana, continuate ad amalgamare.  Con una spatola, aggiungete, alternando, gli ingredienti secchi (farina, cacao e lievito) e gli albumi. 

Versate il tutto nello stampo (che può essere anche uno da chiffon cake da 18cm), precedentemente imburrato ed infarinato (quello da Chiffon cake non va né imburrato né infarinato). Cuocete in forno statico, preriscaldato, a 160gradi per circa 40 minuti (controllate la cottura con uno stecchino).

Per il frosting: 125g di ricotta, qualche cucchiaiata di zucchero di canna a piacere, scorza grattugiata di mezzo limone bio.

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Sembra il nome di una formula magica vero…?! Gli Ovis Mollis sono bicottini fatti con una particolare pasta frolla, adatti a ogni occasione e da farcire con marmellata o cioccolato.

Non è chiara l’origine di questi biscottini friabili. chi dice che furono inventati in onore della regina Margherita … chi dice che Ovis Mollis, nome altamente onomatopeico e con suono ripetuto, non sia altro che una formula magica!La particolarità degli Ovis Mollis sta negli ingredienti, la pasta frolla viene preparata con i tuorli sodi. Il risultato sono dei biscotti estremamente friabili e delicati, perfetti da gustare a colazione, oppure per arricchire un vassoio di pasticcini.  Un’altra preparazione che comprende i tuorli sodi tra gli ingredienti sono i biscotti Margherite di Stresa.

Ma parliamo di questa frolla: la sua caratteristica principale è la friabilità! Praticamente si scioglie in bocca; questo magico effetto è dato dall’utilizzo, appunto, del tuorlo sodo, che viene schiacciato e setacciato e poi inserito all’interno dell’impasto al posto delle uova crude. 

Lavorato insieme con farina, burro e zucchero, rende la consistenza della pasta frolla particolarmente delicata e adatta per fare biscotti di ogni tipo, farciti, ricoperti di cioccolato o lisci. Questi biscotti sono perfetti per l’inzuppo della mattina o serviti come accompagnamento del tè delle cinque.

Ingredienti:

• 120g d farina 00 ( o anche farina 1)
• 60g di fecola di patate
• 60g di zucchero a velo
• 3 tuorli sodi
• 120g di burro 
• la scorza di mezzo limone  non trattato 

Preparazione 

Disponete su una spianatoia la farina e la fecola di patate, setacciate, unite lo zucchero a velo. Formate al centro un’incavo, metteteci il burro a temperatura ambiente fatto a pezzettini, e iniziate a impastare soltanto con la punta delle dita, cercando di sbriciolare il composto. 

Unite subito dopo i tuorli sodi, precedentemente passati al setaccio e aromatizzati con la buccia del limone grattugiata. 

Iniziate ad impastare e formate poi un panetto leggermente schiacciato. Mettetelo in frigo a riposo per almeno mezz’ora. 

Trascorso questo tempo togliete la pasta, tagliate un pezzo di pasta frolla alla volta e ricavare delle palline del diametro di circa 3 cm.

Schiacciate leggermente le palline e create una fossetta al centro. 

Riempite i buchi con un cucchiaino scarso di marmellata o di crema di nocciole, poi mettete a cuocere i vostri Ovis mollis nel forno preriscaldato in modalità statica a 170 °C per circa 10 minuti o comunque fino  quando saranno cotti ma non troppo dorati in superficie.

Una volta cotti, sfornate gli Ovis mollis e lasciateli  raffreddare completamente, prima di servirli con una buona tazza di tè.

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La poke cake è un dolce goloso che viene farcito forando con un mestolo la morbida base, una tecnica astuta e divertente che ispirerà tante varianti!

Questa torta è nata negli anni ’70 in America e si è diffusa poi in tutto il mondo, grazie anche ai social (pensate al “Poke” su Facebook!).

In questo caso ho farcito una torta soffice e morbida con dl burro di arachidi e poi l’ho ricoperta con una ganache al cioccolato.

Ho utilizzato il burro di arachidi biologico della Probios, un’azienda che opera nel campo del biologico da 40 anni e propone prodotti di ottima qualità (anche pasta, sughi, biscotti). Sempre attenti nel rispetto dell’ambiente, da quest’anno Probios produce un packaging ecosostenibile e 100% riciclabile. 

Ma torniamo alla nostra torta!

Una volta che taglieremo le fette ci ritroveremo faccia a faccia con questa deliziosa farcita in senso verticale! Altra variante è la torta versata, con una farcitura in senso orizzontale e nascosta, che può essere anche questa con burro di arachidi.

La preparazione può sembrare difficoltosa, ma vi assicuro che non lo è, Bisogna solo organizzarsi con i tempi. La preparazione della base è una passeggiata, poi bisogna solo attendere i brevi tempi di solidificazione. 

Ingredienti (per uno stampo da 22 cm)

Per l’impasto:

• 2 uova (da separare albumi e tuorli)
• 80g di zucchero d canna 
• 100g di cioccolato fondente di ottima qualità 
• 150ml di panna fresca 
• 20g di burro di arachidi Probios 
• 100g di farina 1
• 10g di lievito per dolci in polvere 
• Burro di arachidi Probios per farcire i “poke”

Per la ganache al cioccolato:

• 200ml di panna fresca 
• 200g di cioccolato fondente 

Per le decorazioni utilizzeremo l’avanzo della ganache che andremo a mescolare con qualche cucchiaiata di burro di arachidi Probios. 

Preparazione

Separate gli albumi dai tuorli e montate i primi a neve ferma. Sbattete i tuorli insieme allo zucchero di canna dino ad ottenere un composto omogeneo e spumoso.

Nel frattempo sciogliete il cioccolato a bagno maria, una volta fuso aggiungete il burro di arachidi ed incorporatelo a filo al composto di tuorli e zucchero. Amalgamate bene ed aggiungete prima la panna semi montata, poi alternate gli albumi alla farina e lievito, precedentemente setacciati. Aggiungete gli albumi con un mestolo in modo da non smontarli. 

Versate il composto nello stampo, imburrato ed infarinato e cuocete in forno statico a 160°C per 40 minuti circa. Controllate la cottura con uno stecchino. 

Lasciate raffreddare la torta e procedete con i “poke”: formate dei piccoli fori aiutandovi con una cannuccia o con il becco dell’imbuto. Attenzione che NON dovrete arrivare fino in fondo. Lasciate 1cm di impasto alla base. 

Con l’aiuto dell’imbuto o di un cucchiaino, versate nei forellini il burro di arachidi fino arrivare in superficie.

Mettete la torta il frigo, in modo che il burro si solidifichi e nel frattempo preparate la ganache.

Tritare grossolanamente al coltello il cioccolato fondente. Scaldate la panna in un pentolino, senza portare a bollore. Poi versate la panna calda a filo sul cioccolato mescolando energicamente, fino a farlo sciogliere. 

Se dovessi essere necessario, potete rimettere il tutto nel pentolino per scaldarlo, facendo attenzione a non bruciare il cioccolato.

Tirate fuori dal frigo la torta, e versate la ganache sopra la torta. Lasciate raffreddare e solidificare.

Una volta solidificato, potere fare delle decorazioni sulla torta con l’aiuto di una sac-à-poche  (utilizzerete la ganache avanzata, mescolata con del butto di arachidi). Ho aggiunto anche della granella di amaretti. 

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