Soul-K è una piattaforma innovativa di food outsourcing, ideata per i professionisti della ristorazione nel 2016 da Matteo Minardi e Andrea Cova. Appena si accede alla loro pagina web, appare il motto “Ti aiutiamo a farlo”. E, in parole povere, è proprio di questo che si tratta.
Per outsourcing (esternalizzazione dei servizi o approvvigionamento esterno ) si intende l’attività di dare l’incarico a una società esterna specializzata di svolgere una fase o l’intera fase della propria azienda.
In altre parole, il committente viene approvvigionato interamente od in parte dal produttore. Questo perché non ha la possibilità di svolgere in autonomia l’attività che è oggetto di esternalizzazione. Oppure perché l’attività di outsourcing comporta un notevole abbattimento dei costi nella fase di produzione, con maggiore semplificazione del processo stesso.
Per capire Soul-K dobbiamo applicare questo pensiero al mondo del food. Ma questo, forse, ci dice poco.
Iniziamo, dunque, dal pratico: Soulkitchen produce e consegna piatti pronti pensati per la ristorazione veloce e semilavorati di alta qualità per ristoranti, hotel, catering e digital food delivery player.
Lo scopo è quello di realizzare un nuovo modo di fare ristorazione, semplificando la creazione dei menù, la gestione dei fornitori, il controllo dei costi, senza rinunciare a qualità e innovazione.
Sulla base delle nuove abitudini alimentari, le tendenze e la ricerca sempre più selettiva delle materie prime nasce questa Start-Up, arrivando a raccogliere nel 2018 un investimento Series A (guidato da Innogest e TAN Food) di ben 2 milioni di euro, cifra record per una food startup italiana.
Investimento Series A: significa che la nuova società ha ottenuto un investimento nell’ultima delle fasi dell’ early stage (fase iniziale di vita dell’impresa), quando il prodotto/servizio è già in produzione, ma va ancora verificata la sua validità commerciale. Il finanziamento serve quindi per lanciare il prodotto e far crescere la startup. Durante questa fase, generalmente, i finanziamenti (che di solito sono compresi tra 1 e 3 milioni di euro complessivi) provengono da venture capital, sono cioè investimenti a rischio, per iniziare. (Fonte : Economyup)
Spiega il co-founder Andrea Cova (ed ex ristoratore), Soul-k «è nata da ristoratori ed è pensata per ristoratori. Noi mettiamo a disposizione dei locali, con e senza cucina, una manodopera efficiente, investimenti in ricerca e sviluppo delle materie prime e di nuove ricette, una logistica che abbatte i costi di magazzino e di conservazione delle merci». (fonte: corriere quotidiano)
La gestione degli ordini avviene tramite un sistema integrato basato su app mobile e desktop che semplifica la scelta e la personalizzazione dei piatti, automatizza la produzione, riduce i tempi di smistamento e permette di analizzare in modo efficiente i trend e i gusti della clientela. Gli ordini vengono ricevuti in tempo reale, senza limitazioni di giorno e orario. Mentre la consegna avviene entro la mattinata del giorno successivo all’ordine, in tempo per servire i piatti scelti per il business lunch.
Il prodotto di Soul-k ci da un nuovo modo di presentare al ristorazione. Permette, infatti, al piccolo imprenditore di proporre al suo cliente un cibo interessante e al grande, invece, di approfondire e scalare il suo sistema produttivo.
Per esempio, un bar con tavola calda ha la possibilità di servire ai propri clienti piatti già pronti di ottima qualità (riscaldati in loco al momento). Cosi come un ristorante ha la possibilità di elaborare delle ricette (semplici e gourmet) combinando i vari ingredienti semi lavorati (pensate agli ingredienti del Pollo al curry: semilavorato di pollo, riso e salsa al curry).
L’abbattimento del costo sta nella semplificazione della fase di produzione: il ristoratore acquista il prodotto al costo netto (togliendo la parte della reperibilità del prodotto, la lavorazione in termini di pulizia e cottura, la perdita di parte del prodotto tramite scarti e la perdita di peso a seguito della cottura).
Il tutto con un accollo del rischio esterno. La responsabilità in termini di gestione del prodotto e deperimento è a carico dell’outsourcer.
La cucina è cambiata ed il mondo della ristorazione pure, Soul-K si presenta, dunque come un servizio che semplifica e ottimizza il lavoro dell’imprenditore nel settore della ristorazione.
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