La pavlova è un dolce estivo di origine neozelandese ispirato alla ballerina russa Anna Pavlova. La base della pavlova è costituita da una meringa coperta di panna montata e decorata con frutta fresca, come frutti di bosco, fragole e kiwi.
La Pavlova è ormai un dolce classico della pasticceria internazionale, dove tradizionalmente viene presentata con frutto della passione, fragole, kiwi e mango. Esiste, tuttavia, anche la versione al cioccolato e la versione “pink” di Csaba dalla Zorza!
La mia ricetta prevede la preparazione di una meringa all’italiana, la classica farcitura con panna montata e la decorazione con fragole, menta e mirtilli.
Cos’è la meringa all’italiana?
La meringa italiana è una meringa cotta preparata montando gli albumi con uno sciroppo di zucchero portato alla temperatura di 121°.
Rispetto alla meringa francese, ha un procedimento di preparazione più elaborato, che necessita di un termometro per sciroppi. Una volta montati a neve ferma gli albumi, aggiungerete a filo (sempre sbattendo) uno sciroppo di zucchero portato alla temperatura di 120° C: le fruste dovranno arrestarsi solo al completo raffreddamento del composto.
Il vantaggio della meringa all’italiana è che aggiungendo lo sciroppo di zucchero nel composto di albumi questo “cuoce” e, quindi, andiamo ad evitare la possibile presenza di salmonella (è vero che in forno la meringa diventa secca, ma all’interno rimane morbida e potrebbe non essere sufficientemente cotta).
Perche preparare la Pavlova?
Al di là dei punti che riguardano la preparazione, la Pavlova va preparata ed assaggiata almeno una volta in vita, perché si tratta di un dolce che ammalia, proprio come la ballerina. Un connubio perfetto racchiuso in una cornice croccante con un cuore morbido. Il contrasto tra il dolce e l’acidulo delle frutta è marcato, ma equilibrato allo stesso momento.
In più, è un dolce bello, uno dei pochi che danno soddisfazioni nella preparazione e viene quasi voglia di ammirarlo bene prima di assaggiarlo!
Eccovi la ricetta! Non esistete a contattarmi per qualunque dubbio nella preparazione e, sul mio profilo Instagram troverete anche il Reel con la ricetta!
Pavlova
Ingredienti
- 3 albumi
- 200 g di zucchero
- 3 gocce di limone
- 40 ml d’acqua
- un pizzico di sale
- 2 cucchiai di amido di mais
- 250 ml di panna fresca
- 2 cucchiai di zucchero a velo
- 350 g di frutti di bosco
Istruzioni
- Versate l‘acqua in un pentolino dal fondo pesante, aggiungete lo zucchero e cuocete a fuoco basso mescolando per scioglierlo. Immergetevi l’apposito termometro per alimenti, che vi indicherà la temperatura da raggiungere, cioè 121°C.
- Nel frattempo ponete gli albumi in una planetaria munita di frusta e montateli a neve a media velocità.
- Quando lo sciroppo avrà raggiunto i 121°, abbassate la velocità della planetaria, versate metà dello sciroppo negli albumi e poi aumentate nuovamente la velocità. Aspettate qualche secondo e continuate a versare a filo lo sciroppo, senza versarlo direttamente sulla frusta. continuate a montare fino a completo raffreddamento della meringa (la planetaria girando crea aria e questa raffredda).
- Aggiungete poi i due cucchiaini di amido di mais setacciati. Frullate per ultima volta.
- La meringa ottenuta dovrà presentarsi molto densa, liscia e lucida e potrà essere cotta solo quando sarà completamente fredda.
- Versiamo la meringa in una placca di forno foderata con carta da forno. La dobbiamo modellare con una spatola in modo da creare un canestro che ospiterà poi la panna montata con la frutta.
- Possiamo anche decorare e rifinire il bordo con una san-a-poche e dei beccucci scelti apposta oppure con una spatola più piccola.
- Inforniamo in forno statico, preriscaldato a 120°C per 10 minuti, poi abbassiamo a 90/80°C e continuiamo a cuocere per 90 minuti.
- Quando la meringa si è raffreddata, iniziamo a montare la panna. Quando la panna inizia a raddensarsi, aggiungiamo lo zucchero e continuano a montare la panna. Appena noteremo che la panna si è compattata, spegneremo la planetaria.
- Stendiamo la panna montata con una spatola all’interno del nido della nostra meringa.
- Infine, decoriamo con i frutti di bosco.
